lunedì 14 dicembre 2009

PIAZZALE LORETO SETTANT' ANNI DOPO



Cio a qui si assiste è chiaro si deve davvero non voler vedere per non vedere,l'Italia è stanca e confusa,e questo status ci porta verso ciò che più volte avevamo paventato nei precedenti post di questo blog,la rivolta violenta.

Ora tutti faranno il possibile per far passare l'aggressore di B come un malato di mente un disadattato,ma la verità la capiamo benissimo, questo è solo un ennesimo scalino verso la fine dell'incantesimo mediatico che dissocia gli italiani,i media fanno il lavaggio del cervello h24,ma non basta più,le persone si auto ipnotizzano,ma il malessere rimane.

La politica sta fallendo non solo l'economia,il premier è solo la vittima più illustre,ma è da settembre che l'Italia è in sommossa come la Grecia ma da noi non lo dice nessuno,gli scontri tra studenti e polizia,tra disoccupati e polizia,la commemorazione di Piazza Fontana si stava tramutando in una sommossa.

Non voglio essere negativista o pessimista,ma solo obbiettivo,questa strada porta a scenari tetri di guerra civile come evocato anche dal cavaliere poche settimane fa,i segni sono chiarissimi se non ci si ferma ora la fine sarà truce e violenta,lo stato di diritto e la giustizia si stanno dissolvendo e il popolo si imbarbarisce,come già scritto nei libri di storia.

E' giunto il momento di cedere il passo,ora è tutto cambiato,ora il re è veramente nudo.

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