IL BEL PAESE RADIOATTIVO

Il nostro paese era famoso in tutto il mondo per opere d'arte e come luogo di villeggiatura il mediterraneo ora viene identificato come sito di stoccaggio di ogni porcheria dal radio attivo al tossico nocivo,tutto questo dopo che è stata ritrovata una nave sui fondali con a bordo innumerevoli fusti che contengono dio solo sa cosa.

Questo ritrovamento parte da lontano,è infatti dal 2000 che un pentito di 'ndrangeta Fontana indica un vero e proprio stoccaggio in serie di rifiuti di ogni genere,ma in prevalenza rifiuti radioattivi,operato mediante affondamento delle navi;vi sono varie tonnellate di rifiuti che non tornano al'appello,e sembra che questi giacciano nei fondali attorno a noi,o furono trasportati con documenti falsi in Somalia,ed altre zone di guerra.

Sottolineo questo perché esiste un trattato ratificato negli anni ottanta che vieta lo smaltimento dei rifiuti tossici in paesi con conflitti in atto,come risulta fosse in quel momento la Somalia,tutto questo aggrava le dicharazioni di Fontana che rivela l'utilizzo dell'ndrangeta a livello istituzionale durante i decenni 80,90 per lo smaltimento delle scorie nucleari e di fanghi radioattivi si rivolse a la criminalità organizzata l'ex ministro De Michelis,con cui un boss si trovò a chiacchierare amabilmente,e nella conversazione il ministo allora in carica disse"noi possiamo con i permessi speciali far transitare ciò che vogliamo,ma adoperiamo l'andndrangeta perché è Più comodo"http://italiadallestero.info/archives/7557, ecco che scopriamo il solito filo di congiunzione della politica,che differenza c'è tra Napoli oggi e la calabria ieri,qui le istituzioni e la criminalita sono colluse concusse,e interaggiscono, il prezzo da pagare è un incidenza tumorale incredibile,un depauperamento del territorio che si può leggere economicamene come abbassamento della qualità di vita e in mille altri modi.

Alla fine cari signori la chiave di lettura è sempre quella o metteremo noi fine a tutto questo con l'inteligenza e attenzione sociale,o patiremo cose forze ben peggiori di crisi economiche e di governo,ad esempio,la scomparsa definitiva del"bel pese",gia oggi il paese e per il 75% sotto il cemento e i rifiuti distruggono parte del paese non solo in Campania,e il piano per il nucleare?questa gente è senza scrupoli non possiamo affidargli centrali nucleari oggi,se continuano a saltar fuori rifiuti di ieri.