UN GOLPE TIRA L'ALTRO

Vorrei tanto capire cosa passa per la mente della maggioranza degli italiani dato che oramai è praticamente sistematico non solo il malaffare in politica,che già sarebbe un ottimo motivo per riflettere su chi ci guida,ma sono ora mai anche anni che le leggi disegniate da questa gente cozzano inrimdiabilmente con la realtà che spesso si chiama costituzione.
Allora volendo rimanere nell'obiettività e nel pragmatismo,senza essere "cattocomunisti"direi che questa sequenza di incostituzionalità suscita due fondamentali domande,non necessariamente alternative l'una all'altra:
O cost'oro non hanno la Più pallida idea di cosa scrivono e delle regole che costituiscono il nostro ordinamento sociale,si tratterebbe quindi di una forma di ignoranza molto grave da parte di chi decide cosa succede e perché in casa di tutti,o pure sanno benissimo cosa stanno facendo il che come ipotesi è addirittura peggiore perché ci farebbe intuire la completa insofferenza da parte di una certa politica alla nostra carta costituente.
Dico una certa parte ma non intendendo destra o sinistra,ma certi gruppi di potere interno del tutto trasversali,ad esempio eco blog il 23 settembre rende noto che varie reggioni si stanno preparando ad impugnare la legge sull'individuazione dei siti per le costruzioni di centrali nucleari,tale legge scavalcherebbe la volonta popolare rendendo forzoso l'attivazione del sito,esattamente come è successo,e continua a succedere in Campania per le discariche,e gli inceneritori,il principio di autoritarismo fu il medesimo,mai legislatori no,infatti se ben ricordate queste leggi speciali furono approvate dal governo Prodi,discariche sorvegliate dall'esercito,siti di stoccaggio segretati,anche per i sindaci,e altre porcherie simili in barba alla volonta popolare.
Ciò detto va sicuramente rilevato che il pdl ha una maggior propensione all'incostituzionalità,ultimamente ricorderete il caos della legge sull'immigrati divenuti improvvisamente clandestini,e poi il Più grande scempio il lodo Alfano.
In tutto questo ci sarebbe da dar ragione a Brunetta quando parla di un piano golpista in atto,certo che però l'analisi dei fatti attribuirebbe alla sua fazione il condurre l'italia verso una situazione eversiva;tanto per taluni figuri tesserati dalla p2,tanto per il modus operandi del corso legislativo intrapreso fin ora dai suoi,in ultima analisi sembra di capire che per molti politici la carta costituzionale sia un'intralcio alle loro aspirazione,e questa non è assolutamente una buona notizia per noi cittadini;il 6 ottobre si avvicina e li capiremo dove stiamo andando.