lunedì 14 settembre 2009

LE RADICI NEL SANGUE


Ciao a tutti questo post giunge dopo una profonda riflessione da parte di uno che ha visto e vissuto in eta adolescenziale il periodo delle stragi,di tangentopoli,della fine della prima repubblica ecc.
Bene in tutta coscienza non posso che rimanere sconcerto di fronte a quello che i compianti Falcone e Borsellino si troverebbero a dover rilevare obbiettivamente,ovvero il definitivo passaggio all'istituzionalizazione della mafia;appare ora mai chiaro grazie anche al lavoro indefesso e silenzioso di giornalisti come Gomez e Lirio Abbate,Travaglio e pochi altri che il periodo de 92 94 fu il momento in cui il futuro di questo paese venne definitivamente deciso;
il popolo ricordo era si imbufalito ma anche teribbimente disgustato e stanco,il caos e la tenzione erano a livelli inimmagginabili lo stato economicamente alla banca rotta ricorderete il prelievo forzoso del 6% dai conti bancari varato dal governo Amato dopo la sospensione della lira dai mercati,eravamo in una situazione davvero disastrosa.
Bene in questo contesto dato che bisogna sempre migliorare aprimmo le porte ad un inprenditore con oscuri segreti che finì di corrompere una classe politica falcidiata da tangentopoli e che finì con il compomesso piu orribilante che tutti potessero mai imagginare,bene oggi ne possiamo leggere i contenuti sociali politici ed economici un paese che l'Europa comincia a temere e a buon titolo,http://italiadallestero.info/archives/7452 uno stato criminale e criminogeno che a sovvertito l'ordine naturale delle cose dove tutto è permesso alle cariche dello stato senza mai dar conto a nessuno Dell'utri 9 anni per associazione mafiosa ci prende anche per il culo e fa finta di non sapere di trattative fra stato e mafia Berlusconi non si dimette mai scandali di tutte le dimensioni di tutti i tipi ma lui nulla,bene ora che la mia generazione è cresciuta con il falso mito della fine della mafia con un classe politica da far vomitare e che davanti si vede solo miseria e macerie a buon titolo reclamo aiuto dai magistrati che non devono arrendersi dai giornalisti che devono informarci,e sopra a tutto dai cittadini che devono svegliarsi e smetterla di vendersi al diavolo.
Non menziono partiti e affini perché devono sparire deve essere il popolo a raprresentare il popolo con la vera democrazia quella partecipativa basta con gente che non rappresenta nessuno se non interessi propri e di gruppi di potere criminale.
La verità è che Borsellino sapeva chi era Berlusconi ed era incorrutibile rappresentava un ostacolo al nuovo assetto politico che si voleva costruire,quindi ...19 lugli via D'amelio la fine di tutto,purtroppo nella realtà gli eroi hanno perso e noi con loro.

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